LEADER POPULISTI O ASPIRANTI DITTATORI?
La parola populismo è diventata rispettabile, facilmente utilizzabile, quasi orecchiabile.
Una volta ricordava le adunate di Mussolini, ora si dice tranquillamente per leader italiani, europei, mondiali.
Il potere nelle mani del popolo, dice il nuovo presidente americano. È giusto, gli rispondono i leader europei riuniti.
Popolo è, per questi fanatici, sinonimo di massa.
Tutti d’accordo, le classi politiche sono deboli, corrotte, incapaci, prive di visione, ma questo giustifica il populismo degli aspiranti dittatori?
Così nacquero i totalitarismi del Novecento, che molti hanno dimenticato o ignorano. Basterebbe studiare, pure su wikipedia, non serve la Treccani. Meno ignoranti si è, meglio si ragiona!