ilpuntOn1.2017

IL PUNTO N. 1/2017 DI GENNAIO
ne proponiamo due brevi stralci: sullo scandalo Mps e su Anna Kuliscioff “dottora dei poveri”
(leggi il giornalino e l’inserto)

MPS. A Siena i socialisti non vollero ingoiare rospi e andare a braccetto con quelli che svaligiarono la banca secolare e portarono il Monte dei Paschi al dissesto. I socialisti li denunciarono nel 2011 sciorinando le prove sulla pubblica piazza. Gridare la verità sui responsabili ci costò ingiurie e minacce in perfetto stile stalinista. L’ultima sul giornale locale fu “Chi viene a Siena e ne parla male prima o poi fa la fine del maiale”, cioè scannato. I responsabili politici di quella rovina e di quel linciaggio sono ancora lì, sono in città e in Parlamento. (Claudio Martelli)

KULISCIOFF.  le sue parole suonano ancora un monito attuale: “Mi auguro, per il trionfo della causa del mio sesso, solo un po’ più di solidarietà fra le donne. Allora forse si avvererà la profezia del più grande scrittore del nostro secolo, Victor Hugo, che presagì alla donna quello che Gladstone presagì all’operaio: il secolo XX sarà il secolo della donna”.